Benedetta ma 15 lat i dźwiga na sobie ogromny ciężar, który włożyła na jej barki niczego nieświadoma matka: pragnęła być tancerką, a została gospodynią domową. Przed domem Benedetty jest pole, na którym rosną maki, ale dziewczyna codziennie je przecina, nie widząc horyzontu. Pewnego dnia na tym polu rozstawia się wesołe miasteczko i grupka pracowników. Wśród nich jest Amanda, „ta, którą trzeba kochać”. Takie imię wybrała sobie, gdy zdecydowała, że nie chce dłużej być chłopakiem. Dla Benedetty Amanda będzie zaproszeniem do życia, na które do tej pory sądziła, że nie zasługuje.
[Ita]
Forse è vero che si cresce anche a calci in culo. Ed è vero che quando la giostra gira veloce ci sembra di volare e non vorremmo scendere mai. E' questo che succede a Benedetta (Gaia Di Pietro) quando incontra Amanda (Andrea Carpenzano) e decide di seguirla nel suo mondo randagio.
Benedetta ha 15 anni e porta un grande peso, che le ha gettato addosso senza nemmeno rendersene conto una madre che voleva fare la ballerina e adesso fa la casalinga suo malgrado. Davanti a casa di Benedetta c'è un campo dove crescono i papaveri ma la ragazza lo attraversa tutti i giorni senza vederne l'orizzonte. Un giorno in quel campo appare un gruppo di giostranti, e fra loro c'è Amanda, "colei che deve essere amata": un nome che si è scelta quando ha deciso di non sembrare più un uomo. Per Benedetta, Amanda sarà l'invito ad aprirsi a quella vita cui fino a quel momento credeva di non meritare l'accesso.